domenica 24 maggio 2009

Il Re Degli Uccelli

C'erano una volta degli uccelli che decisero che dovevano proclamare un re. si unirono e decisero che il loro re doveva essere il più saggio fra loro, il gufo. Il corvo arrivò in ritardo alla riunione, e disse, astioso: Come mai avete scelto un vecchio barbocio come re? dovete sapere che quello che più ci difende è l afirbizia: vi ricordate la storia dell'airone e del granchio? Gli altri uccelli nn se la ricordavano così il corvo cominciò a raccontare: c'era una volta un vecchio airone che nn riusciva + a pescare pesci. Decise allora di ricorrere all'astuzia: si mise al centro del lago vicino a dove viveva e cominciò a piangere. gli uccelli gli chiesero cosa ci fosse e lui rispose che aveva sentito alcuni umani dire che avrebbero prosciugato il lago e sarebbero morti tutti i pesci. disse però che si offriva di salvarli. trasportandoli nel becco in un lago vicino. i pesci acconsentirono e l'airone iniziò a prendere uno per volta nel becco, spiccando il volo e mangiandoseli tranquillamente poco lontano. un granchio capì tutto e chiese all'airone di salvarlo, m ain realtà gli saltò al collo e lo morsicò fino a quando non mollò la presa. così i pesci e gli altri animali dello stagno furono salvi. Gli uccelli rumoreggiavano: il corvo in fondo aveva ragione! ma il gufo gli disse: loro però mi hanno eletto concordialmente...d'accordo rispose il corvo ma non è detto che l'opinione della maggioranza sia la migliore: la sai la storia del capretto e del saggio? tutti gli uccelli vollero sentirla e il corvo cominciò: c'era una volta un saggio che aveva ricevuto in dono un capretto da un contadino: se lo caricò sulla spalla e si avviò per tornare a casa. a un tratto incontrò tre briganti che cominciarono a dirgli: guarda quel sant'uomo che va in giro con un animale sporco e puzzolente sulla schiena! il saggio sbalordito riesaminò il capretto...era proprio un capretto! lo riprese sulle spalle e i briganti continuarono a dire: guarda ha un maiale sporchissimo e puzzolente sulle spalle! il saggio non sapeva + cosa pensare e pensò che un grande spirito maligno gli avesse oscurato la vista. per questo lasciò cadere il capretto e fuggì via. i briganti poterono rubarglielo e mangiarselo. il gufo si offese tantissimo e volò via. gli altri uccelli e il corvo capirono che si stava bene anche senza un re!

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